Il ristorante

Butterfly apre a Marlia (Lu) nel Dicembre 1997: da allora Mariella e Fabrizio Girasoli si dedicano agli ospiti ed alla cucina del ristorante con amore e passione. Il nome Butterfly è un omaggio a Giacomo Puccini ed alla sua opera più famosa.
Dall’apertura ad oggi il ristorante si è evoluto ed è stato ristrutturato più volte, fino ad arrivare all’ambiente elegante e raffinato che potete vedere. Il casolare che lo ospita è stato ristrutturato in modo da poter garantire tranquillità e riservatezza in un contesto familiare ed autentico.
La sala principale, un giardino d’inverno decorato in stile toscano, si affaccia e si apre sul parco che è un luogo incantato dove pranzare o cenare nella bella stagione. 
Dal 2008 il ristorante Butterfly riceve la stella dalla Guida Michelin che premia il servizio informale ma attento, la creatività della cucina e la bellezza della location. 
Andrea Girasoli, figlio di Mariella e Fabrizio, lavora in cucina per ricreare piatti della memoria con ingredienti locali e ricette tradizionali rivisitate.

                                   I cani sono i benvenuti purchè tranquilli e mantenuti sotto o vicino il prorio tavolo

Dress code: semi formal:

Per le Signore si prega di non indossare abiti da spiaggia, per i Signori sono raccomandati pantaloni lunghi.
 

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Lo chef

Fabrizio Girasoli non è il solito chef. Arriva in cucina per passione, per curiosità: studia da autodidatta, frequenta corsi, stage, viaggia, assaggia. Fabrizio è una persona colta e sensibile che porta nel piatto il suo amore per la musica, il territorio e la bellezza. Nel 1997 apre il ristorante Butterfly a Lucca, piccola provincia Toscana dove non è semplice portare cambiamento e creatività. 
Ma Fabrizio è dolce ma determinato, proprio come i piatti che cucina: i cibi che presenta sono il frutto di tanta ricerca, tecnica, selezione degli ingredienti, ed allo stesso tempo sono emotivi, creativi, musicali.  Nel 2008 riceve la stella dalla Guida Michelin.
Lo chef Fabrizio dice che la sua è una “cucina della memoria” che vuole fare riaffiorare memorie del passato attraverso gusti tradizionali e ricette creative. 
Oggi Fabrizio collabora con aziende e privati, realizza eventi, ed è consulente per le aperture di ristoranti in tutto il mondo.
IL MENU

La mia filosofia

La filosofia del ristorante Butterfly e dello chef Fabrizio Girasoli è quella della cucina della memoria con un tocco contemporaneo e creativo.
Lucca è una meravigliosa provincia ricca di storia e tradizioni: all’inizio la sfida è stata quella di fare superare la diffidenza della novità ed incuriosire con piatti del territorio  e di cucina internazionale, vestiti di fantasia
Butterfly è un ristorante stellato familare: Fabrizio ed il figlio Andrea in cucina, la moglie Mariella in sala. I collaboratori sono parte della famiglia così come i clienti che quando visitano il ristorante si sentono a casa.
Oggi i clienti arrivano da tutto il mondo, grazie alla notorietà raggiunta con la stella Michelin ed il passaparola.
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Il menu

Cucina creativa, legata al territorio, che propone sapori antichi reinterpretati in consistenze e forme sorprendenti. Vogliamo che gli ospiti vivano un’esperienza culinaria fatta di sapori veri, stagionali, autentici.
Sulla nostra tavola si trovano piatti tradizionali pensati per stupire ed emozionare: la cucina della memoria di Butterfly è pensata per riportare alle origini del gusto con uno sguardo sempre volto al futuro.
Nell'ottica di garantire a tutti i nostri ospiti un esperienza unica, lo Chef propone , anche percorsi degustazione a mano libera , vegetariani e vegan ,utilizzando con estro  fantasia le basi che compongono il menu' principale
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